I 3.100 passi sono i 1.550 metri che separano casa mia non da
quella di Badalamenti ma dalla scuola elementare cinque giornate sita in viale
Mugello.
Diverse mattine ho dovuto accompagnarci Marco insieme ad
Haplo, con cui il viaggio di ritorno, quei 3.100 passi diventavano un’Odissea
su cui Omero avrebbe probabilmente scritto più di un’opera, e che di seguito proviamo
a narrare nella sua interezza.
Passo 0
Marco entra a scuola.
Haplo si profonde in una scena strappalacrime che a
confronto Ghost, Love Story, Titanic e Schindler List sembrano diretti da Aldo
Giovanni e Giacomo.
Non riuscendo a scuoterlo, uso l'unico stratagemma
disponibile: gli mostro i premi per cane.
Haplo si illumina.
[per i non addetti ai lavori: i premi non sono
coppe medaglie o similia, bensì, essendo i canidi creature molto concrete, dei
biscottini di cui sono ghiotti. Ma essendo che haplo divora di tutto, forse
avrei potuto mostrargli anche una chiave inglese dell'11 con effetto similare,
ma non approfondiremo il tema qui]
Haplo si muove, gli do un premio.
Attraversiamo il primo semaforo.
65
Haplo si ferma e mi guarda.
Ho capito, vuole un altro premio.
Hai fatto qualche passo, e vuoi di nuovo la tangente.
Se ti trovo un impiego all'assessorato ai lavori pubblici
diventi ricco.
Ma non posso cedere. Resisto anche perché avevo portato solo
due biscottini
82 Haplo
stop
94 Haplo
stop
112 Haplo
stop
126 Haplo
stop
139 Haplo
stop
172 Haplo
stop
190 Haplo stop
228
Domani mi porto l'attack e uno skateboard e vediamo.
254 Haplo stop
291 Haplo stop
311
Haplo si ferma ancora e guarda una serie di palazzine,
costruite nel 2010 da Coppola, poi fallito, con l'aria incuriosita di uno studente di
architettura al terzo anno.
"Si Haplo, c'erano anche ieri. Passiamo oltre"
349 Haplo stop
401 Haplo stop
429 Haplo
stop
463 Haplo
stop
491 Haplo
stop
517
Haplo si ferma davanti al passante ferroviario, fermata
porta vittoria.
Vedendomi nulla facente un tizio si avvicina e mi chiede:
"Scusi, per via Podora?"
(Podora? Chi era costui?)
"Ah, vuole forse dire via podGora?"
"Si, giusto, cercavo via Podgora perchè devo andare in
Via Maffei."
Soggiacendo alla logica inoppugnabile gli spiego che è da
tutt'altra parte: la fermata del passante ferroviario porta vittoria è a
circa due chilometri da porta vittoria, dove si trova la via Podgora che però
non è vicina neppure a via Maffei.
Confuso dalla spiegazione l'omino attiva googlemaps e se ne
va.
Nel frattempo arriva una signora e mi chiede per Piazza
Martini.
Mai un attimo di noia io!
545 Haplo
stop
598 Haplo
stop
642 Haplo
stop
677
Haplo si ferma e lecca una scatarrata gigante.
Ma sì, in fondo hai diritto anche tu a prenderti le tue
soddisfazioni.
691 Haplo stop
715 Haplo stop
735
Haplo si ferma ad annusare una pisciata gigante.
Forse qualcuno ha portato a spasso un Orso Marsicano, non so
spiegarmela altrimenti.
Lo blocco prima che inizi a leccarla.
824 Haplo
stop
955 Haplo
stop
1112 Haplo
stop
1347
Haplo si ferma ad aspettare che una 500 di Enjoy parcheggi e
che il guidatore esca.
Visto che non è nessuno di noto, si rialza e possiamo
proseguire.
1492 Haplo stop
1647 Haplo stop
1751
Il semaforo di viale Molise.
4 corsie e due controviali, tempo tra il verde e il rosso 32
secondi netti.
Vi si trovano tutt'ora vecchietti che lo hanno attraversato una
volta spinti dal vento di scirocco e non possono più tornare a casa: vivono nei giardinetti davanti
all'ASL in stato di evidente degrado.
Io guardo Haplo. Haplo mi guarda. Lo riguardo con aria
complice. Lui guarda una smart bianca che passa con l'autoradio a palla. Vabbè.
Scatta il verde.
Corriamo.
20 metri Ce la possiamo fare.
15 metri Ce la possiamo fare.
10 metri Ce la possiamo fare.
5 metri Haplo non ce la fa. Si siede sulle strisce.
Non ho mai pensato che avrei avuto una morte gloriosa, tipo
eroe del risorgimento, ma travolto da un fiat fiorino del 97 senza neanche il filtro antiparticolato?
Sollevo Haplo di peso come Thor con il suo martello Mjollnir
e scatto.
(Mi sorgono in mente immagini di olimpiadi passate con il
lancio del martello, la colonna sonora di momenti di gloria; forse il record
mondiale no, ma almeno un regionale senior, forse ce lo portiamo a
casa)
Per un pelo. Maledetto Fiorino bianco, anche oggi non mi avrai.
2020 Haplo
stop
2077 Haplo
stop
2202 Haplo
stop
2280 Haplo stop
2412 Haplo stop
2504
Siamo vicino al supermarket.
Essendo il cane così allo stato bradipo, posso sfruttare la cosa
a mio vantaggio ed andare a fare un po' di spesa.
Devo prendere la sabbia per il gatto: la depressione alla Paul Verlaine di cui soffre non ha intaccato la sua attività intestinale che resta sempre fuori
scala.
Lego Haplo ad un palo. Seduta accanto all'ingresso c'è una
Rom.
Mi guarda, si punta due dita agli occhi e poi indica il
cane.
Non capisco se mi dica 'ti acceco la bestia' oppure 'te lo
guardo io'. Spero sia la seconda.
Data l'ora non c'è coda ed esco abbastanza in fretta con due
sacchi di sabbia per gatto che, dalle illustrazioni, dovrebbe fare una palla che non si è mai vista neanche al Maracanà.
Dopo essermi accertato che Haplo non sia diventato il nuovo Stevie
Wonder, lascio 70 cent alla Rom.
Slego Haplo, preparandomi a trascinarlo.
2512
Colpo di scena: Haplo fatti pochi passi inizia a correre.
Io sono tranquillo: lui pesa 8 Kg, io ho 10 Kg di zavorra
per gatto quindi non mi muoverà: la fisica non è un’opinione!
Invece Haplo tira come un dannato e mi trascina con sè. Dannato
Newton, tu e le tue teorie farlocche! La prossima volta ti cada un server IBM
in testa!
Haplo corre, e io dietro legato ad un guinzaglio.
La via maledetta è piena di lampioni e rischiamo di fare il
numero che ci riesce meglio: la scenetta del palo.
Lo sketch si svolge con lui che va da una parte del
palo e io dall'altra ma il guinzaglio ci fa impiantare entrambi.
A questa velocità potrebbe essere un disastro.
Passa il primo palo.
Palo due ok.
Schivo un’enorme deiezione, probabilmente fatta dall’orso
che aveva fatto la pisciata al passo 735.
Terzo palo: Haplo non rallenta. Ma passiamo indenni.
Quarto palo, Haplo scarta a sinistra all’ultimo e ci
inchiodiamo.
Per miracolo non mollo i sacchi di sabbia.
Ma siamo già al passo 3001 e il portone di casa è in vista.
Rantolo, arranco, impreco ma ce l’abbiamo fatta! 3.100 !!!!
Guardo Haplo, lingua di prosciutto cotto, soddisfatto
davanti al portone.
Dietro di lui, dall’altra parte della strada un oggetto attira il mio sguardo.
Un carrello del
supermarket abbandonato.
Caro mio, per domani ho un'ideona …